Un futuro al femminile – Intervista con @easyrelooking

In vista della Festa Internazionale della Donna, abbiamo deciso di parlare con Elisa di @easyrelooking, ingegnere e mamma di Leo, che ci racconta cosa significa per lei essere donna e mamma.

• Raccontaci un pò di te 

Nel 2011 mi laureo al Politecnico di Milano in Ingegneria e nel 2012 ottengo l’abilitazione professionale per la sezione di Ingegneria Industriale. Sono da sempre appassionata di interior design e architettura, anche grazie alla mamma che lavorava a stretto contatto con questo ambiente e ha contribuito ad alimentare questa mia passione. Durante gli anni dell’università, ho portato avanti l’interesse per tutto ciò che riguardasse arredamento, colori e ridisegno degli interni, informandomi sui trend del momento, sui nuovi stili e sulle idee di arredamento, comprando libri e manuali e partecipando a corsi di formazione.  Sono solita dire che in me convivono l’animo dell’ingegnere, preciso e razionale, e l’animo dell’interior designer, creativo e con nuove idee. Impossibile? eppure è così!  Dal 2018 sono mamma di Leonardo, un bimbo vivacissimo e intelligente.  

• Come riesci a gestire la tua carriere e la tua vita da mamma?

Da quando c’è Leonardo, l’organizzazione è diventata fondamentale! Ma appena era nato, mi sono presa il mio tempo per godermelo. L’organizzazione delle giornate è scandita dai progetti di interni, nido e nonni. 

• Tre parole per descrivere l’essere donna?

Multitasking, solidarietà, resilienza

• Cosa significa per te la festa della donna?

Riscoprire e promuovere la solidarietà tra donne.

• Quali parole di saggezza tua madre/nonna/zie hanno condiviso con te? 

Spesso sono proprio le donne a criticare altre donne invece che sostenerle. Stimoliamo la solidarietà femminile e difendiamo la nostra indipendenza.

• Cosa vorresti trasmettere a tuo figlio?

Il rispetto verso gli altri.

• Quale donna ti ispira e perché?

Sabrina Gonzalez Pasterski, 25 anni, fisica teorica e ricercatrice ad Harvard. Nel 2015 ha teorizzato un triangolo per la memoria elettromagnetica che porta il suo nome, e che l’astrofisico Stephen Hawking ha citato in un saggio sui buchi neri. Le sue intuizioni mentre studiava al MIT di Boston le sono valse una borsa di studio da 250mila dollari per concentrarsi sul dottorato ad Harvard e diventare la nuova Einstein. Intanto, questa “cubano-americana di prima generazione” – come si definisce – promuove il diritto allo studio e la formazione scientifica delle ragazze nel mondo. La Nasa e la compagnia di viaggi spaziali di Amazon la vorrebbero assumere, ma lei niente. E non si fa vedere neanche sui social.

• Qual’è il tuo messaggio alle donne di domani? 

Spesso sono proprio le donne a criticare altre donne invece che sostenerle. Stimoliamo la solidarietà femminile e difendiamo la nostra indipendenza.